SANTE LE MUSE è un progetto, una sfida, di chi decide di tornare a Sud invertire la rotta.
La Cucineria Agrituristica SANTE LE MUSE nasce dal recupero di un antico palmento di famiglia. Cucineria perché questo è il luogo in cui ogni piatto ha una storia da raccontare, scritta nel ricettario sopravvissuto al tempo e alle stagioni dalle donne, le Sante Muse, che negli anni si sono, qui, susseguite, passandosi il testimone ed hanno amato, scritto e reso poesia questo piccolo angolo di paradiso. All'esterno l'antica aia diventa un suggestivo anfiteatro culturale abbracciato da olivi secolari e da salotti monolitici su cui sedersi sorseggiando del buon vino, in cui si possono leggere gli anni e le storie sussurrate dai tavolini recuperati da cassette di vigna di fine Ottocento. Sull'ampio cortile rimane una grande scacchiera con i suoi eserciti bianchi e neri che aspettano di essere mossi, mentre leggono per tediare l’attesa i versi di Bodini, Vittore Fiore e Rina Durante dipinti sul muro in calce che abbraccia il largo spiazzo. Sante Le Muse è un agriturismo children friendly, pensato e progettato a misura di bambino, con laboratori creativi tematici e cadenzati, perché l’apprendimento si sviluppa con la creatività, i colori, le emozioni, sta nella terra che nutre e germoglia, sta nel colore che esce dal disegno, sta nel disegno che non è prestampato, sta in cucina su mani che impastano e scoprono e passa, anche, dalla scienza con cui si può giocare imparando ad essere curiosi, nella vita, sempre. Sante Le Muse è spaccio agricolo, infatti, non solo si possono gustare in Cucineria i prodotti del nostro campo agricolo ma si possono comprare a metro 0. Sante Le Muse è poesia e racconto, scrittura di resistenze collettive.
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